I premi letterari
La frontiera dei premi
Campiello, Strega, Viareggio, Bancarella, Pulitzer, Goncourt sono alcuni dei premi al centro di questa
indagine editoriale che svela i retroscena delle vittorie e delle sconfitte letterarie attraverso nuovi
documenti d’archivio, corrispondenze inedite, rassegne stampa e interviste. Dal rifiuto di Pasolini alla
poesia di Magrelli, dall’infanzia ritrovata di Rodari all’assenza provocatoria dei Wu Ming parlare di premi non è mai stato così intrigante. Una lunga tradizione che continua a elevare scrittori e opere sul podio della letteratura anche internazionale. La censura di Moravia, i successi di Cognetti e Giordano, la tarda vittoria di Bufalino, l’anticonformismo della D’Urbano e la passione della Postorino sono solo alcuni esempi dei casi letterari che animano queste pagine, frutto della ricerca degli allievi del master Professioni e prodotti dell’editoria promosso da Collegio Santa Caterina e Università di Pavia, una delle fucine italiani più importanti per nuovi talenti nel mondo dei libri.
«I vincitori non sanno quello che si perdono» (Gesualdo Bufalino)