Le “contaminazioni” di Scrittori&giovani a Novara. Il festival internazionale è on line dal 18 al 29 novembre
Avvio mercoledì 18 novembre con lectio magistralis di Björn Larsson e Silvano Petrosino su lettura e scrittura al tempo del Covid. Dirette dagli Usa e dell’Europa con innovazione digitale tra e-book, podcast e webinar per la rassegna che distribuisce centinaia di libri nelle scuole. Tra gli ospiti Maraini, Henriksen, Mustafah, Lipperini e Falcinelli. Una seconda parte del festival in presenza sarà in primavera, con attività in carcere.
Dal 18 al 29 novembre è on line il festival internazionale Scrittori&giovani con dirette da Usa ed Europa di autori che incontrano gli studenti delle scuole di Novara e provincia dopo una distribuzione gratuita di centinaia di libri, anche in e-book, tratto distintivo della rassegna, unica nel suo genere in Italia. Avvio mercoledì 18 con due lectio magistralis: alle 10 su “Scrivere e leggere con il Covid-19” di Björn Larsson, che discute con gli studenti in streaming di suoi libri come Diario di bordo di uno scrittore; alle 12 l’intervento del filosofo Silvano Petrosino su “Contaminarsi di cultura” a partire da Lo scandalo dell’imprevedibile. Pensare l’epidemia. Segreteria organizzativa di Interlinea: info 0321 19992282, festival@letteratura.it, www.scrittoriegiovani.it.
Tra gli autori coinvolti il norvegese Levi Henriksen, l’americana Sahar Mustafah con La tua bellezza, Dacia Maraini con Trio, Silvia Avallone con il nuovo romanzo in uscita in questi giorni, Federica Gasbarro con il suo Diario di una striker dei Fridays For Future, Loredana Lipperini, Riccardo Falcinelli, la graphic novelist Elisa Macellari, Matteo Righetto, Gabriele Clima e Alessandro Barbaglia, tra gli altri, con eventi in collaborazione con Teatro Coccia e altri enti, prima del finale dalla Scuola di Musica Dedalo con Laura Pariani sulle contaminazioni della Patagonia con letture e musica il 29 novembre.
Lasciarsi contaminare dai libri è la sfida dell’edizione 2020 del festival Scrittori&giovani diretto da Roberto Cicala, che ha scelto non a caso il tema “contaminazioni”. Il termine sottolinea ciò che ha segnato drammaticamente l’anno in corso, con il virus della pandemia da Covid-19. Nella sua accezione negativa questa parola indica, in altri campi, anche inquinamento ambientale o corruzione economica e sociale. Eppure, al tempo stesso, parlare oggi di contaminazioni, al plurale, significa ribadire in modo simbolico che una reazione positiva per vincere questo male è possibile e sta proprio nella capacità di privilegiare fusioni e interconnessioni propizie, salvaguardando relazioni, stili di vita, attenzione alla cultura e pure alle culture diverse dalla nostra. La letteratura ancora una volta è venuta in soccorso per trovare le parole adatte a esprimere qualcosa di inesprimibile che si agita dentro di noi, perché gli scrittori, con storie e testimonianze scritte nelle lingue del mondo, ci fanno capire come la nostra esistenza sia fatta di contaminazioni favorevoli che possono aiutarci a cambiare in meglio: dal rapporto tra esseri viventi e natura a quello tra mondo analogico e digitale, fino all’importanza dell’intercultura tra popoli e mentalità. I giovani sono così i protagonisti di un modo nuovo di vedere e migliorare il mondo anche a partire dai libri.
Scrittori&giovani offre incontri nelle classi ed eventi pomeridiani e serali aperti alla cittadinanza, spettacoli, musica e altro, tra cui laboratori, entrando in carcere e in ospedale con i libri, per una cultura dei libri come bene sociale sempre più necessario. La formula della rassegna, rinnovata con un calendario on line e modalità multicanale, tra webinar e podcast, nella speranza di un finale in primavera di nuovo in presenza, resta quella apprezzata nelle passate edizioni in cui sono stati ospitati Pennac, Grossman, Sepúlveda, Adonis, Falcones, De Carlo, Giordano, Magris, Vassalli e molti altri scrittori, che anche quest’anno incontrano i giovani dentro e fuori le loro scuole, con webinar in streaming, sempre con un’apertura al pubblico adulto. Scrittori&giovani coinvolge attivamente gli studenti che leggono i libri degli autori prima di Incontrarli on line grazie a una larga distribuzione di copie, che è l’elemento di originalità e di investimento del festival, anzi una delle ragioni che hanno vinto le paure del momento proprio per la richiesta pressante delle scuole di avere a disposizione libri, in formato sia cartaceo che e-book. L’obiettivo è sempre diffondere il piacere e l’interesse della lettura, mai scontato in un’epoca tanto visuale e tecnologica quanto distratta come la nostra, con un valore aggiunto: avere l’opportunità di trovarsi faccia a faccia con personalità del panorama letterario internazionale.
Il festival Scrittori&giovani è organizzato con contributo di Fondazione CRT, Regione Piemonte e Comune di Novara-Biblioteca Civica Negroni, a cura del Centro Novarese di Studi letterari con la segreteria organizzativa di Interlinea e il patrocinio del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca-Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte-Ufficio XI Provincia di Novara, UPO-Università del Piemonte Orientale, ATL della Provincia di Novara e Ministero per i Beni e le Attività Culturali-Centro per il libro e la lettura, con sponsor tecnico Cef Publishing Centro Europeo di Formazione (B-Corp) e la collaborazione di Libreria Lazzarelli; Fondazione Teatro Coccia, Fondazione Nuovo Teatro Faraggiana; Fondazione Marazza, Fondazione Educatt; Laboratorio di editoria dell’Università Cattolica di Milano; Libreria laFeltrinelli Point di Arona; Mondadori Bookstore di Vercelli; Casa Circondariale di Novara; Associazione Amici della Dedalo; Istituto Storico Fornara, con le case editrici dei libri presentati nel festival.
Nel progetto di Scrittori&giovani per accostare i giovani in modo attivo al mondo della scrittura, della cultura e dei libri, anche superando i problemi causati dal Coronavirus, sono prolungate alla primavera le attività collaterali in presenza e in particolare con: laboratorio di scrittura in carcere a cura di Antonio Ferrara; laboratorio di social news per studenti per l’aggiornamento della pagina Facebook del festival e la realizzazione di una newsletter finale, su carta e in formato digitale; laboratorio di editoria di avvicinamento al mondo e alle professioni del libro per i giovani, in collaborazione con Laboratorio di editoria dell’Università Cattolica ed Educatt, con realizzazione di un e-book per racconti e testi nati dal confronto con gli autori e dallo stimolo dei docenti; laboratorio di scrittura per giovani disabili, su richiesta; laboratorio di social video su montaggio e creazione di contenuti multimediali on line in preparazione al contest “Booktrailer Scrittori&giovani” perché oggi l’informazione viaggia soprattutto tramite video e social network e il booktrailer è uno strumento sempre più utilizzato per far conoscere un libro e suscitarne curiosità nel lettore.